Carlo Veri

Durante il corso di dottorato in Ingegneria dei Sistemi Complessi mi sono occupato della progettazione, lo sviluppo e la caratterizzazione di convertitori DC-DC in tecnologia integrata CMOS ad elevate prestazioni, in termini di efficienza di picco ed operatività in ambienti alle alte radiazioni ionizzanti.

Ho fatto parte di associazioni scientifiche con l’Istituto di Microelettronica e Microsistemi (IMM) di Lecce e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) di Lecce. Nell’ambito di quest’ultima collaborazione ho preso parte al progetto Chipix65, con lo scopo di attuare un upgrade tecnologico dell’elettronica di readout dell’LHC presente al CERN.

Coinvolto nell’esperimento Euclid, ho sviluppato delle procedure di test per l’Application Software dell’Instrumentation Control Unit per spettrometro Near-Infrared (NISP) installato sul satellite ESA Euclid.

Ho contribuito al progetto PolarquEEEst, occupandomi della programmazione di un’interfaccia USB/Seriale.

Nell’ambito dell’esperimento FAMU sto sviluppando una scheda elettronica per l’amplificazione di segnali differenziali ad ampia banda.

In veste di docente, ho curato un corso sul software MATLAB per i dipendenti INFN.

Altresì ho ricoperto più volte la figura di tutor didattico per le lezioni di Laboratorio di Elettromagnetismo ed Ottica, svolte presso il Dipartimento di Fisica ed Astronomia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

Ho partecipato a svariate conferenze nazionali ed internazionali. Sono autore di varie pubblicazioni tra articoli su rivista e proceedings di conferenze.